ECHI, SUONI, VISIONI DELLE TERRE ALTE

Anno scolastico 2022/2023

I ragazzi delle classi prime della scuola secondaria di primo grado di Capo di Ponte diventano attori.

Presentazione

Durata

dal 24 Marzo 2023 al 28 Maggio 2023

Descrizione del progetto

Echi, suoni, visioni: tre semplici parole che evocano scenari conturbanti e misteriosi, frutto di secoli di storia e tradizione delle Terre Alte di montagna.  

Il Monastero di S. Salvatore di Capo di Ponte ha ospitato, il 27 e 28 maggio 2023, un’iniziativa sui generis che ha visto coinvolti oltre quindici enti, istituzioni, associazioni culturali e cooperative sociali attive sul territorio della Valle Camonica e della Valle Trompia. Due valli simili tra loro ma con caratteristiche differenti, unite per testimoniare i tesori del passato attraverso una molteplicità di linguaggi che lasciano il segno: il concerto dei musicisti del Conservatorio “Luca Marenzio” di Darfo Boario Terme, la composizione originale per Percussioni di Ernesto Tortorella “Riflessi di Pietra”, la pubblicazione “San Zeus! Salvatore” a cura della Cooperativa Il Cardo di Edolo, il libro “San Salvatore delle erbe e delle bestie” di Daniela Gambolò, Antonella Adamo e Carlotta Simonato.

Un contributo importante è stato dato anche dagli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di primo grado del nostro Istituto Comprensivo, che, grazie alla collaborazione del Teatro Telaio e degli studenti dei Corsi di Didattica della Musica del Conservatorio di Darfo e al supporto di alcuni dei loro insegnanti, hanno preparato uno spettacolo in cui parole e musica si sono intersecate tra loro per raccontare una storia, la storia del nostro territorio. L’iniziativa si è svolta al Monastero di San Salvatore e ha visto la partecipazione attiva degli studenti del corso Turistico sportivo del CFP “Padre Marcolini” di Capo di Ponte. Cimentandosi in una performance teatrale di tutto rispetto, gli alunni del nostro Istituto si sono immersi nella storia e hanno ascoltato il racconto delle pietre, per poi farlo proprio e trasmetterlo al pubblico con le loro parole, i loro gesti, la loro creatività. Testi, costumi, musica, allestimenti scenici, ambientazione hanno creato un perfetto equilibrio e hanno suscitato emozioni.

Dato il successo dell’evento e la partecipazione del pubblico, si può dire che i ragazzi e chi li ha supportati siano riusciti nel loro scopo: cooperare gli uni con gli altri, comprendere l’importanza dell’apporto di ciascuno, sentirsi parte del territorio circostante, percepire le pietre come testimonianze vive e non sepolte nel passato, rivivere la storia in prima persona e stabilire un collegamento con il presente e il futuro.

Obiettivi

Interazione tra Ambiente, Teatro e Storia